


LA MORTE E LA BAMBINA
Liesel Meminger è una sopravvissuta. Liesel Meminger è una ladra di libri. Credo che le due cose siano collegate: Liesel ha dovuto dire tanti, troppi addii. Ed i libri sono oggetti immobili, con parole immobili fisse sulle loro pagine bianche. I libri non ti lasciano. Sono affidabili.
Certo possono smarrirsi, o essere messi al rogo (cosa non infrequente nella Germania nazista), ma non ti abbandonano.

IL BAMBINO ED IL PILOTA
Il 6 Aprile 1943, in piena seconda guerra mondiale, venne pubblicato a New York un libro per bambini. L’autore era un francese non molto famoso, aviatore per professione e scrittore per passione. La storia era quantomeno surreale: narrava di un pilota d’aereo costretto da un’avaria del motore ad atterrare nel deserto, dove incontrava uno strano bambino biondo che gli chiedeva di disegnargli una pecora. In pochi avrebbero scommesso sul successo di quella favola per bambini.